Lago Aydarkul – Haydarkul

Il lago Aydarkul si trova a 50 chilometri dalla città di Nurata ed è un bacino idrico artificiale, che fa parte del sistema Aydar-Arnasay dei laghi endoreici (non collegati con l’oceano tramite i fiumi emissari) costituito da tre laghi salati: Aydarkul, Arnasay e Tuzkan.

Tutto il sistema giace in una depressione salina situata nell’estremo est del deserto Kyzylkum, a sud-ovest del bacino idrico di Chardara. Oggigiorno la superficie del lago occupa circa 3000 kmq., la sua lunghezza arriva a circa 250 km, mentre la larghezza varia tra 8 e 15 km. Il lago si estende dalla provincia di Nurata della regione di Navoi fino alle regioni di Farish e Mirzachul della regione di Jizzakh Per questo motivo gli abitanti locali lo chiamano il “mare turchese nelle sabbie”.

E in effetti per raggiungerlo bisogna attraversare le sabbie del deserto Kyzyl Kum. Tuttavia il lungo tragitto e il caldo estivo vengono immediatamente dimenticati, appena davanti, tra le colline sabbiose, all’improvviso comincia a vedersi un’enorme macchia turchese. Il paesaggio desertico che circonda il lago è altrettanto pittoresco. L’acqua del lago, di colore quasi ultramarino, stando sullo sfondo delle montagne e delle sabbie, acquisisce l’aspetto particolarmente attraente.

È impossibile resistere alla voglia di fare subito un tuffo in quest’acqua limpidissima. Lungo la costa del lago vi sono delle zone balneari ben attrezzate e le zone destinate ai pescatori. Al lago si consiglia di venire almeno per due giorni, per poter riprendersi dopo il lungo e stancante tragitto.

Non molto lontano dalle strade principali vi sono diversi campi di yurte con tutto il necessario per il soggiorno dei turisti. I cuochi esperti di questi campeggi sono in grado di preparare sia i piatti tradizionali che quelli europei. E inoltre possono cucinare anche ciò è stato pescato nel lago.

La sera lungo la costa di Aydarkul si può fare delle passeggiate sia a piedi sia su cammello o cavallo.

Il lago Aydarkul, che sta a 247 m sul livello del mare, si è formato nel 1969, quando il bacino idrico di Chardarya non ha potuto contenere tutta l’acqua scesa in primavera dalle montagne. Perciò l’acqua ha riempito una depressione destinata a contenere le acque di drenaggio. In Aydarkul non ci sono le correnti subacquee. La sua mineralizzazione è di circa 3-8 grammi per litro. Nel secolo scorso qui sono state portate varie specie di pesci, tra cui carpe, lucioperca, pesce gatto, testa di serpente (channa argus) divenuti oggetti da pesca, che è il mestiere principale dei residenti locali. Ogni anno in questo sistema dei laghi vengono pescate da 760 a 2000 tonnellate di pesce.

Aydarkul e i suoi dintorni danno rifugio a molte specie di uccelli, alcune delle quali sono elencate nel Lista rossa come: cormorano minore, pellicano riccio, albanella delle steppe, avvoltoio nero eсс. Siccome da quelle parti abita poca gente, la natura del lago tuttora rimane quasi incontaminata.