Regione di Kashkadarya in Uzbekistan

Sulla mappa dell’Uzbekistan esiste un punto interessante su cui il presidente dell’Uzbekistan Shavkat Mirziyoyev una volta ha detto: “La regione di Kashkadarya è la regione con il più alto potenziale di tutto l’Uzbekistan. Senza Kashkadarya noi non potremo realizzare la nostra politica in tanti aspetti”.

Questa terra situata al sud dell’Uzbekistan, nel bacino del fiume Kashkadarya, sulle pendici occidentali dei monti Pamir-Alai ha sempre attirato l’interesse dei conquistatori, perché possedeva e possiede tuttora la natura meravigliosa, pascoli infiniti e montagne ricche di minerali.

La regione di Kashkadarya per vari motivi possiamo definire come una delle più significative regioni dell’Uzbekistan. Perché è la patria del grande sovrano e condottiero Amir Temur, è la terra, con molti luoghi santi per i pellegrini, è il luogo, dove la natura ancora oggi nasconde molti segreti ed è il territorio, dove nelle montagne abitano ancora i leopardi delle nevi.

In questa regione si trovano gli estesissimi pascoli, dove per quasi tutto l’anno i pastori portano le greggi di pecore e capre. E proprio per questo motivo qui si è sviluppato largamente l’allevamento di animali a base di transumanza. Ai pascoli delle zone settentrionali e nord-orientali di Kashkadarya vengono allevate pecore e capre che danno carne e lana. Per sviluppare l’allevamento produttivo sulle colline e nelle steppe vengono allevate le pecore a vello semifino e capre a pelo lungo. È stato anche organizzato un laboratorio che su base scientifica si occuperà dell’allevamento di pecore karakul di razza d’élite.

Inoltre la regione di Kashkadarya è famosa per i suoi tappeti fatti a mano, che sono particolarmente morbidi e resistenti. Ogni tappeto è unico per il suo ornamento caratteristico solo per questa regione.

Altrettanto Kashkadarya viene considerata la principale base energetica di tutta la repubblica, la cui percentuale su scala nazionale arriva a 64% di gas, 67% di petrolio e 87,4% di gas condensato rispetto all’intero volume che viene prodotto nel paese.

Le seguenti aziende di Kashkadarya occupano la posizione speciale nel settore industriale dell’Uzbekistan: Shurtanneftegaz, Mubarekneftegaz, Gissarneftegaz, complesso gas-chimico Shurtan, raffineria di petrolio Mubarek, fabbrica per produzione di fertilizzanti di potassio Dekhkanabad, centrale termica Tallimarjan e altri importanti stabilimenti. Per lo sviluppo economico dell’Uzbekistan sono importanti anche le joint venture come Kukdumalokgaz e Shurtangazproduct. Inoltre il sottosuolo di Kashkadarya contiene le significative riserve di potassio, sale, marmo, argilla espansa, scisti bituminosi, carbone, piombo, zinco, materie prime per produzione di cemento e di altri materiali da costruzione.

Vicino al complesso gas-chimico Shurtan (a circa 40 km dalla città di Karshi) è in corso la costruzione dello stabilimento OLTIN YO’L GTL, che nel futuro diventerà il leader del settore energetico dell’Uzbekistan.

Per la sua costruzione sono state assimilate alcune delle più avanzate tecnologie del mondo, che verranno applicate con scopo di produrre i combustibili ecologici con elevato margine di profitto e ridurre le emissioni in atmosfera. La progettata capacità di produzione è di 37.000 barili al giorno. Il funzionamento del complesso prevede la produzione di carburante GTL, cherosene GTL e di altri tipi di carburanti per agricoltura e aviazione. L’attività del complesso darà l’occupazione a 1200 persone.

Le aziende private della regione hanno assimilato la produzione di vasche da bagno, lastre di marmo, vernici ad emulsione, mattonelle colorate, mastice secco, tubi di polietilene, lamiera ondulata, calcestruzzi cellulari, mattoni cotti etc., il che contribuisce alla sostituzione di materiali da costruzione di importazione con il prodotto locale.

Nella regione si sta ampiamente svolgendo la costruzione di edifici residenziali e complessi industriali. Tra Tashkent e Karshi per la comodità dei cittadini dell’Uzbekistan e a fine di aumentare il benessere della popolazione è stata organizzata la circolazione dei treni ad alta velocità.

Gli abitanti di Kitab sono orgogliosi del fatto che vicino alla loro citta nel 1930 sia stata fondata la famosa stazione latitudinale. Inoltre la regione di Kashkadarya può vantarsi delle riserve naturali uniche nel loro genere. Si tratta della Riserva statale geologica di Kitab, situata sulle pendici sud-occidentali della catena montuosa di Zaravshan e della Riserva del ginepro di Gissar.

La Riserva Geologica di Kitab è stata creata per proteggere le uniche zone con gli affioramenti delle successioni stratigrafiche, che contengono i resti di antiche forme dei fossili di animali e piante marini. La successione stratigrafica è una sezione verticale delle rocce che mostra la sequenza e la relazione tra diversi strati rocciosi.

Nella Riserva del ginepro di Gissar vengono protetti cobra centroasiatico, gipeto, avvoltoio delle nevi, grifone, avvoltoio nero, aquila reale, falco sacro, aquila minore, orso bruno himalayano, leopardo delle nevi, lince tibetana, lontra euroasiatica etc.

Le condizioni climatiche della regione consentono la coltivazione di un’ampia varietà di prodotti: grano, cotone, patate, mais, frutta e verdura varie. Ultimamente nella regione si sono formate molte aziende agricole impegnate in apicoltura e produzione di limoni.

Nella regione di Kashkadarya sono stati creati vari itinerari ed escursioni a fine di sviluppare il turismo agricolo. Ad esempio i turisti hanno la possibilità di degustare i vini dei vigneti di Kitab o fare un tour per le steppe della provincia di Mubarek, o visitare gli spettacoli teatrali “La campagna trionfale” e “Il banchetto dello Shah” nel centro storico di Shakhrisabz.

Nella regione di Kashkadarya ci sono in totale 997 monumenti storici. La città di Shakhrisabz è inserita nella lista del patrimonio culturale dell’UNESCO. Nel 2006 sull’iniziativa dell’UNESCO la città di Karshi ha celebrato il suo 2700 anniversario.

L’autrice del testo: Akramova R., guida di prima categoria

Istituto per lo sviluppo del turismo presso il Comitato statale della Repubblica dell’ Uzbekistan per lo sviluppo del turismo

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